Molti bambini e adulti diagnosticati con Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) lottano con problemi di attenzione, impulsività e iperattività. Tuttavia, un’altra condizione spesso si sovrappone all’ADHD: il Disturbo dell’elaborazione sensoriale (SPD).
Lo SPD influisce sul modo in cui il cervello interpreta gli stimoli sensoriali, rendendo determinati suoni, texture, luci o movimenti travolgenti. Anche se ADHD e SPD condividono molti sintomi, sono due condizioni diverse.
Questo solleva una domanda cruciale:
Alcune diagnosi di ADHD potrebbero in realtà essere casi di SPD mal identificati?
1. Comprendere il Disturbo dell’elaborazione sensoriale (SPD)
Lo SPD è una condizione neurologica in cui il cervello ha difficoltà a elaborare e rispondere correttamente alle informazioni sensoriali. Questo significa che sensazioni quotidiane—come il contatto con i vestiti, i rumori di sottofondo o le consistenze del cibo—possono essere troppo intense (ipersensibilità) o quasi impercettibili (iposensibilità).
🔹 Bambini ipersensibili (evitatori sensoriali): trovano insopportabili rumori forti, luci intense o etichette sui vestiti.
🔹 Bambini iposensibili (ricercatori sensoriali): cercano sensazioni forti, come girare, saltare o una pressione intensa.
Lo SPD può influenzare la capacità di un bambino di concentrarsi, regolare le emozioni e interagire socialmente, portando a una diagnosi errata di ADHD.
2. ADHD vs. SPD: Quali sono le differenze?
Sintomi sovrapposti tra ADHD e SPD:
✔ Difficoltà di concentrazione
✔ Impulsività
✔ Irrequietezza
✔ Difficoltà nella regolazione emotiva
✔ Problemi nelle transizioni
Nonostante queste somiglianze, la causa principale dei comportamenti è diversa:
| Sintomo | ADHD (Regolazione cerebrale) | SPD (Elaborazione sensoriale) |
| Disattenzione | La mente salta tra i pensieri | Sovraccarico sensoriale dall’ambiente |
| Impulsività | Difficoltà nel controllare gli impulsi | Reazione eccessiva agli stimoli (tatto, suono) |
| Iperattività | Necessità di movimento costante | Ricerca di stimoli sensoriali (dondolare, girare) |
| Scatti emotivi | Dovuti a frustrazione o mancanza di autocontrollo | Dovuti al sovraccarico sensoriale |
| Difficoltà di concentrazione | Pensieri in corsa nella mente | Distrazioni causate dall’ambiente |
3. Quando lo SPD viene diagnosticato erroneamente come ADHD
Molti genitori cercano una diagnosi di ADHD perché il loro bambino:
🔸 Si muove continuamente (ma forse ha solo bisogno di input sensoriali).
🔸 Non riesce a stare fermo (ma forse è sovrastimolato da luci o suoni).
🔸 Ha difficoltà a concentrarsi (ma forse il suo sistema nervoso è sopraffatto).
Una diagnosi errata può portare a trattamenti inadeguati. L’ADHD viene spesso trattato con farmaci che regolano la dopamina, ma se un bambino ha solo SPD e non ADHD, i farmaci non risolveranno le sfide sensoriali che affronta ogni giorno.
Questi bambini possono avere più beneficio da terapia occupazionale, ambienti sensorialmente adattati e diete sensoriali strutturate.
4. L’importanza di una diagnosi corretta
🔹 L’ADHD è un disturbo della regolazione cognitiva, mentre lo SPD è un problema di elaborazione sensoriale.
🔹 Un bambino con SPD ma senza ADHD può comunque avere difficoltà a scuola e nelle interazioni sociali, ma le soluzioni devono concentrarsi su adattamenti sensoriali piuttosto che su farmaci stimolanti.
🔹 Molti bambini con ADHD hanno anche SPD, quindi il trattamento dovrebbe essere olistico—non solo focalizzato sull’attenzione ma anche sulla regolazione sensoriale.
Se sospetti che tuo figlio possa avere SPD invece di (o insieme a) ADHD, prova strumenti come terapia di integrazione sensoriale, cuffie antirumore o pause sensoriali per aiutarlo ad autoregolarsi.
5. Considerazioni finali: Potrebbe essere solo SPD?
Non tutti i bambini irrequieti o distratti hanno ADHD. A volte il loro sistema nervoso sta semplicemente lottando per gestire il mondo che li circonda.
Se il tuo bambino è facilmente sopraffatto da suoni, luci o tessuti, o cerca fortemente la pressione e il movimento, vale la pena esplorare lo SPD come diagnosi indipendente. Con il giusto supporto, può crescere senza bisogno di farmaci per l’ADHD, semplicemente comprendendo i suoi bisogni sensoriali.

